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pH Acqua: perché è fondamentale conoscerlo per la tua salute

pH Acqua: perché è fondamentale conoscerlo per la tua salute

Il pH acqua è uno dei parametri più importanti per valutare la qualità dell’acqua che bevi ogni giorno. Conoscerlo significa proteggere la tua salute, migliorare il gusto dell’acqua potabile e scegliere il sistema di filtrazione più adatto. In questo articolo scoprirai cos’è il pH dell’acqua, come misurarlo e qual è il valore ideale per il consumo quotidiano.

Flavio Ferloni
Flavio Ferloni
CEO di Euroacqua Group

Quando si parla di acqua potabile, ci si concentra spesso sulla sua purezza, sull’assenza di batteri e contaminanti, ma c’è un parametro fondamentale che viene spesso trascurato: il pH dell’acqua.

Conoscere il pH dell’acqua potabile che bevi ogni giorno è essenziale per comprendere meglio la sua qualità e il suo impatto sul tuo benessere.

Ma che cos’è esattamente il pH dell’acqua? Cosa indica la sua acidità o basicità? E perché è importante saperlo se vogliamo proteggerci da eventuali rischi per la salute?

In questo articolo risponderemo alle domande più frequenti sul tema, aiutandoti a capire come interpretare correttamente i valori e quando intervenire per migliorare la qualità dell’acqua nella tua casa.

ph acqua

Che cos’è il pH dell’acqua?

Il pH (potenziale di idrogeno) è un indicatore chimico che misura l’acidità o la basicità di una sostanza, e nel caso specifico, dell’acqua. La scala del pH va da 0 a 14:

  • un pH di 7 è considerato neutro;
  • valori inferiori a 7 indicano acqua acida;
  • valori superiori a 7 indicano acqua basica (o alcalina).

Nel caso dell’acqua, il pH dipende dalla presenza di sali minerali, anidride carbonica disciolta e altri composti. Anche piccoli cambiamenti nella scala pH acqua possono alterare il suo sapore, la sua sicurezza e persino l’efficienza degli elettrodomestici che la utilizzano.

A cosa serve la scala del pH? Come funziona?

La scala del pH è logaritmica, il che significa che ogni punto rappresenta una variazione di dieci volte nella concentrazione di ioni H⁺. Ad esempio, un’acqua con pH 6 è dieci volte più acida di un’acqua con pH 7.

Capire questa scala ti aiuta a valutare se l’acqua che stai bevendo è troppo acida, troppo basica, oppure perfettamente bilanciata. È uno strumento fondamentale sia in ambito domestico che industriale.

Perché è importante misurare il pH dell’acqua?

Misurare il pH dell’acqua potabile è fondamentale per diversi motivi:

  • Salute: un pH troppo basso o troppo alto può indicare la presenza di sostanze potenzialmente nocive.
  • Sapore: l’acidità dell’acqua può alterarne il gusto, rendendola meno gradevole da bere.
  • Corrosione: un’acqua troppo acida può danneggiare tubature e impianti domestici.
  • Efficienza dei depuratori: conoscere il pH acqua aiuta a scegliere il sistema di trattamento più adatto.


Come si misura il pH?

La misurazione può avvenire in diversi modi:

  • Cartine tornasole: semplici e immediate, cambiano colore in base al pH.
  • Strumenti digitali (pH-metri): più precisi, ideali per misurazioni frequenti.
  • Analisi professionali: eseguite da laboratori specializzati o da aziende come Euroacqua Group, che offrono valutazioni complete.

Conoscere il pH dell’acqua potabile che esce dal tuo rubinetto ti aiuta a valutare se è davvero adatta al consumo quotidiano.

Che pH ha l’acqua del rubinetto?

In Italia, l’acqua del rubinetto è generalmente sicura e sottoposta a controlli regolari. Tuttavia, il suo pH può variare in base alla zona geografica, alla durezza dell’acqua e allo stato delle tubature.

Il pH dell’acqua del rubinetto si aggira solitamente tra 6,5 e 9,5, come previsto dalla normativa europea. Tuttavia, valori troppo vicini ai limiti estremi possono indicare squilibri che è bene non ignorare.

Acqua pura e sicura direttamente dal tuo rubinetto


Che pH deve avere l’acqua potabile?

Secondo il Decreto Legislativo 18/2023, che recepisce la direttiva europea sull’acqua potabile, il pH acqua potabile deve rientrare in un intervallo compreso tra 6,5 e 9,5. Questo range garantisce che l’acqua:

  • Non sia corrosiva
  • Non alteri i sapori di cibi e bevande
  • Non rappresenti un rischio per la salute

Un pH acqua potabile fuori da questi limiti può essere un campanello d’allarme. In questi casi, è opportuno installare un sistema di trattamento professionale, come i depuratori a osmosi inversa Moses+ di Euroacqua Group, in grado di equilibrare i parametri e garantire un’acqua pura e sicura.

Qual è il pH giusto per l’acqua da bere?

Il pH ideale dell’acqua da bere si colloca generalmente tra 6,5 e 8,5.

In questo intervallo, l’acqua:

  • è neutra o leggermente alcalina
  • non irrita stomaco e intestino
  • ha un gusto equilibrato e gradevole

Alcune persone preferiscono un’acqua leggermente basica, soprattutto in regimi alimentari acido-base equilibrati. Tuttavia, l’equilibrio è sempre la chiave: un’acqua troppo alcalina o troppo acida potrebbe non essere adatta all’uso quotidiano.


Che differenza c’è tra acqua acida e acqua basica?

La distinzione tra acqua acida o basica si basa sul valore di pH:

  • Acqua acida: pH < 7
    Può essere corrosiva, alterare il gusto ed è sconsigliata per il consumo abituale.
  • Acqua basica: pH > 7
    Può risultare più dolce al palato e, secondo alcune teorie, aiutare a contrastare l’acidità corporea. Tuttavia, valori troppo alti vanno evitati.

Un corretto bilanciamento del pH acqua è ciò che garantisce una bevanda sicura e benefica.

Perché monitorare il pH dell’acqua è così importante?

Il pH dell’acqua è uno degli indicatori principali della sua qualità. Conoscere e monitorare questo parametro ti permette di tutelare la tua salute, preservare gli impianti domestici e migliorare il gusto dell’acqua che bevi ogni giorno.

Hai dubbi sulla qualità dell’acqua nella tua abitazione?

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