Detrazioni
Fiscali
- Ristrutturazione edilizia
- Ecobonus
- Superbonus

Detrazioni
Fiscali
- Ristrutturazione edilizia
- Ecobonus
- Superbonus
Bonus acqua potabile
- filtraggio
- mineralizzazione
- raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare
- 1.000 euro per ciascun immobile, per le persone fisiche
- 5.000 euro per ogni immobile adibito all’attività commerciale o istituzionale, per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni e gli enti non commerciali.


Ristrutturazioni edilizie e addolcitori acqua
La detrazione fiscale al 50% è quella riconosciuta per le ristrutturazioni edilizie, ai sensi dell’articolo 16-bis del DPR 917/1986.
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito, con la circolare nº 20/E del 2011, che i sistemi di trattamento delle acque sono ammissibili alla detrazione purchè comportino modificazioni strutturali integranti opere di manutenzione straordinaria, quali ad esempio la realizzazione o l’integrazione di servizi igienico-sanitari, che non incidano sulla volumetria e sulla destinazione d’uso dell’unità immobiliare oggetto di ristrutturazione.
Le spese sostenute per l’acquisto e l’installazione dell’addolcitore devono essere documentate, ossia:
- La fattura del fornitore/installatore deve contenere il richiamo esplicito alla norma, articolo 16-bis del DPR 917/1986, nonchè la descrizione dell’intervento strutturale agevolabile;
- Il pagamento deve avvenire con bonifico “parlante” contenente: il riferimento normativo all’articolo 16-bis del DPR 917/1986, il codice fiscale o la partita IVA dell’azienda a cui il bonifico è destinato, il codice fiscale del soggetto che usufruisce della detrazione e la causale del bonifico che riporti la data e il numero della fattura di riferimento;
La detrazione viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo.

Ecobonus e addolcitori acqua
- quelle per smontare e dismettere l’impianto di climatizzazione invernale esistente;
- la fornitura e posa in opera di tutte le apparecchiature termiche, meccaniche, elettriche ed elettroniche
- le opere idrauliche e murarie necessarie per la sostituzione degli impianti preesistenti;
- quelle relative alle prestazioni professionali che si rendessero necessarie;
- eventuali interventi sulla rete di distribuzione, sui sistemi di trattamento dell’acqua, sui dispositivi di controllo e regolazione, sui sistemi di emissione.


Superbonus e addolcitori acqua
Nel caso di realizzazione di uno degli interventi trainanti previsti dall’art. 119 del decreto legge nº 34/2020, i sistemi di trattamento delle acque possono essere agevolati nella misura del 110% e ricadere così nella disciplina agevolativa del Superbonus, qualificandosi come interventi trainati.
L’ammissibilità delle spese per acquisto ed installazione di addolcitori è subordinata a due condizioni:
- Il sistema di trattamento delle acque, per essere considerato “trainato”, deve essere installato tra la data di inizio lavori e la data di fine lavori dell’intervento trainante che consente di accedere all’agevolazione;
- Il sistema di trattamento delle acque deve comunque essere collegato ad un intervento afferente l’impianto di climatizzazione invernale e/o di produzione acqua calda sanitaria e contribuire così al miglioramento di almeno due classi energetiche.
Le spese devono essere documentate e contenere, sia in fattura sia nel bonifico parlante, il richiamo normativo di cui all’art. 121 del decreto legge 34/2020.
In questo caso la detrazione spettante viene ripartita in 5 quote annuali di pari importo; in luogo della detrazione, il soggetto beneficiario che realizza interventi entro il 31/12/2023, può optare per la cessione del credito o per lo sconto in fattura.
Tra gli adempimenti richiesti per poter usufruire dell’agevolazione vi è quello di trasmettere ad ENEA, in via telematica, l’asseverazione degli interventi realizzati a cura di un tecnico abilitato entro 90 giorni dalla data di fine lavori.